La Cassazione, con l’ordinanza n. 41749-2021, chiarisce che la conoscenza dello stato dei luoghi e dei lavori comporta un concorso di colpa del danneggiato
IL CASO
Un motociclista, percorrendo la rotatoria di una strada provinciale, perdeva il controllo della propria moto per la presenza sul manto stradale di ghiaia e sabbione – a suo dire non visibili, non prevedibili e non segnalati – e andava a sbattere contro il guard-rail presente sul lato esterno del rondò.
Faceva dunque causa al comune di Pieve Emanuele e alla Città metropolitana di Milano – nel territorio dei quali era situata la strada – per chiedere il risarcimento dei danni subiti a seguito dell’incidente. Continua a leggere