Dati per la determinazione della zona di rischio comunicati in modo errato dall’amministrazione competente: gli esercenti rimasti chiusi possono agire con la “nuova” class action?
Sulla stampa nazionale si leggono notizie relative alla ipotesi che i danni economici patiti dai soggetti che hanno dovuto tenere chiusi i propri esercizi commerciali a causa di una erronea classificazione della Lombardia nel mese di gennaio 2021 siano fatti valere, nei confronti dell’ente – regione o stato – che sarà dimostrato essere responsabile dell’errore, con lo strumento della class action civilistica.
Vediamo dunque cosa prevede la legge italiana in tema di “tutela collettiva”. Continua a leggere