Foto minori sui social

La sentenza n. 403/2020 del Tribunale di Chieti chiarisce alcuni aspetti rilevanti

Ha suscitato una certa eco la sentenza n. 403/2020 del Tribunale di Chieti con la quale il giudice abruzzese ha condizionato al consenso espresso del figlio diciassettenne di una coppia di coniugi divorziandi la legittimità della pubblicazione di immagini del ragazzo minorenne sui profili social del padre e della madre.

La sentenza citata ha nuovamente puntato i riflettori su una questione che ormai da tempo si è imposta nelle aule di giustizia, soprattutto in sede di regolamentazione delle condizioni personali dei coniugi in fase di separazione personale o di divorzio. Continua a leggere

Know-how e franchising

La tutela del franchisee quando nel contratto manca il know-how

Una società franchisee citava in giudizio davanti al Tribunale di Bergamo il proprio franchisor chiedendo che venisse dichiarata la nullità – o in subordine l’annullamento – di un contratto di franchising sottoscritto dalle parti e avente ad oggetto l’apertura, da parte della prima, di un ambulatorio ostetrico e di un asilo nido da inserire nella rete di franchising della seconda.

Il Tribunale adito, nel definire la lite tra le parti con la sentenza n. 1730-2019, ha avuto modo di fare il punto – allo stato della giurisprudenza delle Corti di merito e della Cassazione – sulla questione, assolutamente centrale, della indispensabilità o meno, per la configurabilità di un contratto di franchising, della concessione in godimento di un know-how dal franchisor al franchisee. Continua a leggere

Recensione negativa su social

Come tutelarsi da post diffamatori pubblicati on-line

Con ricorso in via d’urgenza al Tribunale di Roma, ai sensi dell’art. 700 c.p.c., il gestore una struttura sanitaria ha recentemente chiamato in causa Google Ireland ltd., società proprietaria della piattaforma informatica “Google My Business” – famoso portale finalizzato alla promozione sul web delle attività commerciali – per chiedere che la stessa fosse condannata alla rimozione di una serie di recensioni negative che alcuni clienti-pazienti della struttura, dopo essersi avvalsi dei suoi servizi, avevano postato sulla pagina creata dalla stessa struttura sanitaria sul citato portale. Continua a leggere